Dopo l'instabilità serale di ieri che ha portato a rovesci localizzati anche intensi, oggi abbiamo il transito di una massa fredda in quota che porterà ancora a rovesci localizzati, ma poi dalla sera le correnti in ingresso da nord dovrebbero ripulire l'atmosfera e portarci verso un periodo più tranquillo.
Qui sotto ecco lo zoom della proiezione del modello MOLOCh dell'ARPAL sulla provincia, centrato verso l'ora di pranzo e il primo pomeriggio coi rovesci a formarsi su fascia prealpina a dirigersi poi verso le pianure della provincia.
Dalla sera il tempo dovrebbe girare pian piano al bello e le ultime proiezioni ci mostrano un'alta pressione delle Azzorre che timidamente cercherà di prendere possesso della penisola.
Al momento l'impressione è che quindi dopo una domenica di bel tempo di possa essere una fase di tempo gradevole e calda senza eccessi ma con dei transiti nuvolosi sui rilievi, quindi possibili episodi di instabilità soprattutto sui rilievi mentre in pianura il tempo tenderà a rendersi più stabile e affidabile.
Per ora abbiamo gli occhi puntati verso martedì e mercoledì per il possibile transito di una perturbazione a lambire le alpi, con quindi possibili episodi di instabilità che potrebbero coinvolgere anche le pianure.
Se invece diamo uno sguardo verso il lungo termine vediamo che , come mostrato dall'immagine di copertina, il modello statunitense GFS ci propone a partire dal prossimo weekend l'arrivo dell'alta pressione con contributo nordafricano e quindi la possibile partenza di una nuovo periodo molto caldo.
Su questa possibile partenza torrrida dell'estate ne riparleremo. Mancano ancora molti giorni e non siamo nel range della previsione "affidabile" ma teniamo comunque d'occhio questa tendenza marcata dai modeli meteorologici statunitensi.